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Un partner innovativo, anche solo trattandosi di una pinza per bottoni a pressione, da applicare nei loro componenti

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Pinza per bottoni a pressione, necessaria per applicarne le componenti



la pinza per unire le quattro parti dei bottoni a pressione

Durevolezza e affidabilità - curate dal bottonificio - degli elementi di fermagli a pressione pronti da applicare con pinza

Le quattro parti componenti delle allacciature ad incastro, da applicare con pinza o macchina

Una volta applicati al capo di abbigliamento - sia per il tramite di una particolare rivettatrice professionale, che di una semplice pinza, entrambi i tipi reperibili presso il bottonificio Lozio - i fermagli a scatto appaiono ripartiti in due piccole formazioni che, sovrapposte, si bloccano tra loro attraverso un premere delle dita, unendo così i due lembi di stoffa.

Gli articoli a clip prodotti dal bottonificio Lozio in Lombardia sono composti in realtà da quattro parti o componenti, chiamate rispettivamente testa, femmina, maschio e contromaschio, che formano così l'intero bottone, o serie completa.

Ognuna delle coppie serve per una delle due parti di stoffa da unire.

In tutto il mondo i vari tipi di bottoni a pressione in metallo personalizzati e neutri vengono suddivisi e catalogati in tre gruppi, che in Italia si trovano ad essere identificati dai bottonifici con le sigle: Alfa (per i modelli con molla ad "S"), Kappa (per i modelli con molla ad anello) e Mu (per i modelli con anello a graffe).

L'applicazione di tali articoli avviene per mezzo di macchine rivettatrici - fabbricate e proposte in gamma dal bottonificio Lozio - ma anche semplici pinze, che hanno il compito di unire le varie componenti del particolare bottone automatico in plastica ed in metallo alla stoffa, esercitando una semplice pressione ad opera dell'utente finale, senza intervento alcuno da parte del bottonificio.