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L'ampia scelta del campionario proposto a Milano per i bottoni a pressione e altre minuterie metalliche

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La praticità che diventa moda

Parlando di minuterie metalliche da bottonificio, non si può fare a meno di pensare a tutti quei congegni o dispositivi ad incastro da rivettare, ma anche da cucire, utili ad allacciare a scatto due lembi di un indumento o capo di vestiario, che partendo da necessità di mero impiego pratico si sono insinuate con discrezione, ma con determinazione, nel sistema moda e nelle collezioni dei grandi stilisti di tutto il mondo. Il nostro bottonificio di Milano dispone di una vasta gamma di minuterie che include, oltre, beninteso, ai bottoni a pressione, occhielli metallici vela e il gancio pantalone elegant.

Bottoni a pressione - bottonificio


Naturalmente il campionario del bottonificio Lozio di Milano non si limita alle produzioni di minuterie metalliche generiche; si tratta invece di tutto quel mondo articolato, complesso, affascinante ed estremamente "up to date" della minuteria metallica applicata con la tecnica della rivettatura su capi sportivi od eleganti, i cui elementi principe sono costituiti dai cosiddetti bottoni snap, bottoni rapidi o bottoni a scatto, ma anche poussoir, sia personalizzati con logo del cliente – o logati – che neutri.

Cosa sono di preciso i bottoni a pressione ?

Si tratta di uno sviluppo tecnico rispetto ai tipi di bottoni con fori o con gambo, sviluppo impiegato per consentire la chiusura rapida di due lembi di un indumento. Il termine si riferisce precisamente ad un congegno costituito da due elementi che si incastrano fra loro quando vengono sovrapposti e pressati. Inversamente si staccano uno dall’altro quando ci si avvale di una semplice trazione per disgiungerli.

Nascita dei bottoni a pressione

Certamente il settore fu lungimirante, in quanto una forma pioneristica dei bottoni a pressione era già in voga nella seconda metà dell’800 e, secondo una leggenda destinata a rimanere tale, pare che tutte le camicie dei famosi “mille” di Garibaldi fossero state confezionate con questo tipo di bottone a clip metallico, su richiesta dello stesso Garibaldi.

Bottoni a pressione rivestiti del bottonificio


Sicuramente si trattava di un periodo storico in cui la praticità di manutenzione dell'abbigliamento era fondamentale e quindi parecchi bottonifici cominciarono ad inserire nei propri settori di produzione anche minuterie metalliche; così che queste, a metà dell'800, entrarono di prepotenza nel mondo dell'abbigliamento in genere, ma soprattutto dell'abbigliamento militare.

La data ufficiale in cui però il bottone a pressione in metallo fa la sua comparsa nella storia della moda risale al 1885 quando, con un ulteriore sviluppo delle minuterie metalliche per abbigliamento, brevettata dall' inventore tedesco Heribert Bauer, questa novità a clip fece capolino tra gli abiti civili ed era caratterizzato dalla completa assenza di asole. Alcuni, però, attribuiscono l'invenzione di questo rivoluzionario tipo di accessorio metallico - gli automatici da cucire - al danese Bertel Sanders più o meno nello stesso periodo.

Bottoni a pressione e la loro storia

Caratteristiche dei bottoni a pressione

I bottoni a pressione rapidi o snap fanno parte del comparto minuterie metalliche tranciate (come anche il gancio per calzoni e gli occhielli metallici), sono realizzati generalmente in ottone, in ferro od in acciaio inox. Essi vengono considerati gli accessori metallici della praticità per eccellenza, ma possono essere anche eleganti e sicuramente presentano uno stile - arricchito dal logo personalizzato del cliente impresso su commissione dal bottonificio - che negli ultimi decenni è stato molto ben interpretato dai grandi stilisti, i quali hanno così permesso alle minuterie tranciate, ed in particolare ai pressione, di entrare a far parte dell'esclusivo mondo della moda design, dando sviluppo a questo segmento di produzione.


Formati da quattro parti, i bottoni a pressione si dividono in tre tipologie ben definite: la categoria Alfa (con molla ad “esse”), la categoria Kappa (con molla circolare) e la categoria Mu (con anello a graffe), sigle con cui vengono identificati in particolare nel mondo del bottonificio italiano.


Le quattro parti che compongono i bottoni a pressione in metallo, ma anche in plastica, sono nell'ordine: testa/femmina, maschio/contromaschio e corrispondono a due componenti per ciascuno dei due lembi di stoffa da unire (analogamente a quanto accade per il gancio elegant da calzoni prodotto dal bottonificio).

I bottoni a pressione vengono applicati ai capi con la tecnica della rivettatura, procedimento per mezzo del quale ogni coppia di elementi viene saldamente unita alla stoffa tramite un'operazione di pressatura che, deformando il metallo di uno dei due elementi nell’altro, costringe la stoffa tra le due parti.

Sulla pagina dedicata alle macchine per rivettare ed occhiellatrici manuali a leva di questo sito il bottonificio vi propone un video illustrativo, cosiddetto tutorial.

Tipologie di bottoni a pressione

Addentrandoci ulteriormente nel linguaggio del mondo del bottonificio chiariamo ancora che la categoria Alfa è adatta per pressoché qualsiasi utilizzo, incluso il cuoio, soprattutto se morbido, mentre i Kappa presentano una resistenza di abbottonatura superiore e sono quindi idonei per giacche da caccia e capi similari, molto utilizzati anche per capi militari, da lavoro e da motociclismo, soprattutto in versione inox. Così come concepite e prodotte dal bottonificio, queste due prime categorie presentano rivettatura con olgo ad anello, mentre il pressione Mu si connota per la rivettatura cosiddetta “a graffe”. Tutti i fermagli e le chiusure a clip possono essere verniciati o colorati, ma anche personalizzati.

Bottoni jeans al posto di quelli a pressione

I fermagli a pressione Kappa – caratterizzati dalla tipica molla circolare – presentano la maggiore resistenza di abbottonatura e con una tenuta più forte sono quindi perfetti per l’applicazione su capi particolarmente resistenti, realizzati con i tessuti spessi per l’abbigliamento da lavoro, o con la pelle, laddove l'utilizzo delle minuterie da bottonificio assume non solo un ruolo estetico, ma anche di sicurezza.

I bottoni a pressione Mu, invece, presentano una struttura che combina la resistenza con l'alta affidabilità nei casi in cui sia necessaria una forza leggera o media di allacciatura e sono più adatti per il tessuto elasticizzato, come per la maglieria. Le minuterie da bottonificio applicate alla maglieria, infatti, debbono possedere caratteristiche tecnologiche avanzate e particolari, per consentire al capo di non venir danneggiato dal procedimento di rivettatura, con il quale esse vengono applicate al capo.

Familiarità dei bottoni automatici

Il suono caratteristico del bottone a pressione in plastica, come di quello in ottone o inox è “clic”; sulla base di questo suono sono state concepite e progettate per conto dei bottonifici numerosissime campagne di immagine e di pubblicità, con il fermaglio a pressione come protagonista, che enfatizzano la sua praticità e le ampie applicazioni. I pressione proposti dal bottonificio Lozio hanno, infatti, la caratteristica di essere particolarmente versatili in quanto, tra le minuterie, sono quelli che vengono prodotti con i materiali e le finiture più disparati per colore e pregio, anche in inox.

La gamma per i bottoni a pressione

Il catalogo del bottonificio Lozio per i bottoni automatici a pressione in metallo non contempla solo un’infinita gamma di modelli di pressione e analoghe minuterie per il sistema moda, di varie grandezze e caratteristiche; esso comprende anche articoli per la cartotecnica, settore che utilizza i pressione, questi particolari accessori metallici con successo da molti anni (unitamente agli occhielli metallici): sicuramente è capitato a tutti di vedere o acquistare cartelline e raccoglitori per ufficio tenute insieme e chiuse dal ben noto fermaglio a pressione.

Il bottonificio Lozio produce e commercializza inoltre – a partire da Milano – tutte le macchine rivettatrici manuali, semiautomatiche ed automatiche idonee per l’applicazione dei pressione e di molte altre tipologie di minuterie, quali occhielli e gancio per calzoni.

Rivetti jeans nel contesto dei bottoni a pressione

Articoli e rivetti jeans del bottonificio Lozio a Milano

Come sarebbe il mondo senza i pantaloni jeans? Nessuno ormai è più in grado in immaginarlo. Questa tipologia di pantalone costituisce sicuramente una delle rivoluzioni dell'abbigliamento più importanti di tutta la storia della moda - in tutto il mondo - come anche della storia della moderna sociologia. Inoltre le mille interpretazioni che l'alta moda ha proposto al mercato e continua a proporre hanno reso i bottoni ed i rivetti jeans i protagonisti indiscussi di questo indumento sempre "cult", perché è proprio su queste piccole minuterie che ogni stilista pone il suo sigillo, la sua impronta il suo simbolo di distinzione. Il nostro bottonificio di Milano interpreta perfettamente questa esigenza, fra l’altro con accurata consulenza.

L'attenzione che il marchio sia visibile sia sull'articolo da asola, che sul rivetto jeans – di rinforzo agli angoli delle tasche – è anche generalmente un buon metodo per assicurarsi che un pantalone originale venga riconosciuto e quindi tale tipologia di accessori ha acquisito sempre maggiore importanza nell'ambito delle attività e sistematiche di prevenzione e controllo contro la contraffazione dei marchi originali. Per analoghe finalità vengono oggi impiegati, per i pantaloni classici, anche i ganci da calzoni, e più in generale nel mondo dell' abbigliamento, ma con minore frequenza, gli occhielli, anche queste ultime due tipologie facenti parte delle minuterie da bottonificio.

I collezionisti di accessori e rivetti jeans per denim – e delle altre minuterie che ad essi si accompagnano, come ad esempio i pressione – sono sparsi in tutto il mondo e sono veri e propri "accessori e rivetti jeans-maniaci”, che perlustrano con interesse fermo e determinato ogni bottega, ogni mercatino, ogni bottonificio, per arricchire la propria collezione. Il bottone per jeanseria è peraltro comunemente conosciuto anche con il nome di "chiodo", o “tack”, è costituito da due parti (testa e chiodo), oltre naturalmente l’asola in tessuto.

Bottoni jeans a complemento di quelli a pressione

I materiali più comuni impiegati dal bottonificio per la fabbricazione di articoli jeans sono: ottone, rame, acciaio inossidabile inox o zama. L'anima interna è a volte prodotta in resina sintetica, o plastica.

Le misure standard proposte per questa tipologia di articolo sono: diametro 17 millimetri per l'elemento principale, da applicare in vita, e diametro 14 millimetri per quello da bottoniera o patta. Ma ormai il mondo degli accessori metallici è costretto a seguire le bizzarrie della moda ed anche gli articoli jeans si sono evoluti nelle loro dimensioni; il nostro bottonificio di Milano è quindi in grado di proporre e produrre per questo tipo di accessorio anche i diametri da 18, 20, 24, 28 millimetri, ecc., analogamente a quanto già avveniva per i pressione.

I ribattini denim

Non meno importanti – in questo segmento delle minuterie da bottonificio – sono i rivetti jeans, che di per sé meritano un posto d’onore. Originariamente indispensabili come rinforzo per le cuciture sugli angoli delle tasche di questo particolare pantalone, i rivetti costituiscono oggi il tipico dettaglio che trasforma un capo d’abbigliamento in un capo moda. Chi considera ed esamina i rivetti da denim ancora prima del pantalone di per sé, nel suo complesso, è sicuramente un professionista della moda.

L'invenzione dei rivetti jeans è dovuta al primo fabbricante della ben nota tipologia di pantaloni : Levi-Strauss, fondatore dell’omonima azienda, e risale al 1873. Ancora oggi un particolare tipo di rivetto per pantaloni denim viene comunemente denominato “rivetto tipo levi's”. Le altre due tipologie correnti di rivetti jeans sono i “rivetti tipo Lee” ed i “rivetti tipo Wrangler”.

Anche queste tipologie di articolo presentano molteplici possibilità di essere contraddistinte da loghi aziendali o decorazioni e il bottonificio Lozio in Lombardia è attrezzato per offrirne infinite varianti di finitura: nickel-free, oro, bronzo ecc.. oltre che per aspetto: opaco, lucido, anticato, ecc.. come qualsiasi altro accessorio a disposizione nel nostro catalogo.

Naturalmente il modo migliore per connotare e rendere unici gli accessori e i rivetti jeans è certo quello di identificarli con la propria sigla, il proprio marchio o simbolo, commissionandone l’esecuzione al bottonificio.

In quanto fabbrica di bottoni siamo in grado di soddisfare ogni esigenza quanto all'articolo personalizzato: accessorio e rivetto jeans possono essere firmati e caratterizzati col logo del cliente – cioè logati – sia in inciso, che a rilievo, oltre che naturalmente con la tecnica laser, che il bottonificio propone alla propria clientela in particolare nel caso di produzioni ridotte.

Il bottonificio Lozio si distingue per una produzione di articoli di alta qualità, di rivetti jeans e, a partire da Milano in Lombardia, serve i migliori marchi internazionali di pantaloni e di moda denim nel mondo.

Con la nostra esperienza ti consigliamo e suggeriamo le migliori soluzioni e applicazioni.